Casalvieri, mercoledì 24 agosto
Piazza Guglielmo Marconi

17.00

Il viaggio oltre la solitudine

  • Luisa Parrelli – Nessuna solitudine è piccola (L’Erudita)

Un giovane italiano emigrato, una ragazza in cerca di risposte, un padre solo, un imprenditore tornato nel luogo della sua infanzia, un’amicizia interrotta e ritrovata, una nonna che si racconta alla nipote, sei istantanee in grado di mostrare un grande mondo emotivo racchiuso in una breve storia. Gli incontri casuali dei protagonisti con persone riemerse dal passato, conoscenti e perfetti sconosciuti, li aiuteranno a riappacificarsi con i propri ricordi. “Nessuna solitudine è piccola”, dice il poeta Ritsos, perché sono le solitudini più piccole quelle più vicine a tutti noi.

18.00

Il tram della politica 

  • Fabio Salamida – L’Ultimo tram (Salani)
  • Pompeo Di Fazio – Aboliamo la Juventus, proposta per la rinascita dell’Italia. (Guida Editori)

Possono succedere cose strane, in una notte romana. Può succedere che un vecchio tram fuori servizio torni a circolare per un’ultima corsa fuori programma. E può succedere che quel vecchio tram raccolga alcuni curiosi personaggi. Dirigendo un coro di voci pirotecniche, Fabio Salamida racconta, senza vincoli con la cronaca, l’inverosimile tempo in cui viviamo, le nostre ossessioni – dalla politica al sesso, dal cibo ai social network – e, insieme, i desideri che nessuno di noi confesserebbe mai. E se fosse il calcio, e più precisamente l’abolizione della Juventus, la chiave per interpretare il presente e la crisi della rappresentanza politica?

19.00

Dimmi qualcosa sulla guerra  

  • Massimiliano Di Pasquale – Ucraina terra di confine (Gaspari Editore)

Massimiliano Di Pasquale ci accompagna in un viaggio che attraversa l’Ucraina dai Carpazi alla Crimea dove incontra gli ex dissidenti che hanno lottato per l’indipendenza dall’URSS, scrittori dalla cui immaginazione sta nascendo la nuova letteratura nazionale, gente comune che gli parla dei progetti e delle aspettative per il futuro; ci conduce nei caffè asburgici di Leopoli, nei luoghi letterari di Gogol’ e Čhekhov e nelle miniere del Donbas; ci fa ammirare i monasteri ortodossi di Pochayiv e di Kiev, le facciate secessioniste di Chernivtsi, il gotico stalinista di Zaporizhzhya, le spiagge di Yalta e i villaggi Hutsul di Yaremche.

21.00

La metamorfosi di una donna 

  • Rajae Bezzaz – L’araba felice. La vita svelata di una musulmana poco ortodossa (Cairo)

È nata a Tripoli da genitori nomadi, padre berbero di Khemisset e la madre di Khouribga, In Italia Rajae si è formata in teatro e recitazione. Per Striscia la notizia ragiona (e fa ragionare) su temi come integrazione, immigrazione e ruolo (o, più correttamente, ruoli) della donna. Questo libro è un intimo diario di viaggio e cronaca della metamorfosi di una donna da vittima ad artefice autonoma del proprio destino, a ogni latitudine e longitudine.

22.00

Alieni, viaggi spaziali e altre realtà 

  • Emilio Cozzi

Quando lasci casa e superi i confini della galassia potresti fare i conti con intelligenze extra umane e il rischio è contaminarsi. Emilio Cozzi narra, partendo da un leggendario film del 1979 diretto da Ridley Scott, “Alien”, come la fantascienza ha visto il futuro e ha messo in chiaro tecnologie, scenari e criticità di tante missioni extra-atmosferiche in corso o in allestimento, a cominciare dai prossimi pellegrinaggi sulla Luna e su Marte. Un’odissea post moderna con la voce di uno straordinario narratore.

Arrivederci al Festival delle storie