La storia di Gemar balloons, azienda leader nella produzione di palloncini gonfiabili situata a Casalvieri (Fr) e partner del Festival delle storie 2024, affonda le proprie radici nella seconda metà dell’800. Quando si cominciava a partire, anche dalla Valle di Comino, per cercare il futuro in paesi lontani portando con sé, dentro la valigia, la speranza di tornare. Nasce così questa fabbrica, la prima in Italia, di palloncini in lattice che oggi produce più di 6 milioni di palloncini al giorno esportandoli in oltre 50 paesi del mondo, coniugando una ricerca permanente sull’innovazione, la sostenibilità e la creatività.
Ovvero dall’ingegno di un bambino, Angelo Rocca, che si ritrova giovanissimo, nel 1884, con la propria famiglia, ad emigrare in Francia.
Qui comincia ad aiutare il cognato, un produttore già affermato di palloncini artigianali, come ambulante. Un mestiere che diventa presto una vera e propria passione, tanto che a soli 15 anni già fornisce i migliori negozi di Marsiglia. Ma quel precoce successo, insieme al fascino di un paese nel quale proprio in quegli anni si costruiva un monumento della modernità come la Torre Eiffel, non ripaga le bellezze e il senso d’appartenenza alla terra d’origine, la Valle di Comino. Per questo a diciott’anni Angelo Rocca è già tornato dove il suo cuore sa di voler restare: a Casalvieri (Fr) dove si trovano le origini della sua famiglia.
L’attività cresce tanto da guadagnarsi un prestigio che va oltre i confini nazionali. E Gemar balloons centra un altro obiettivo essenziale: quello di creare nuovi posti di lavoro sul territorio, contando oggi 150 dipendenti. Nel 1990 la famiglia Rocca è ormai affermata a livello mondiale. E adesso, a coronare una storia dalle radici forti ed orgogliose, intraprende un’altra rivoluzione: produce i palloncini in lattice naturale. Vince anche quest’ultima importante sfida, ancora una volta attenta ai valori della sua terra e del Pianeta.
(Maria Teresa Mariani, staff comunicazione Festival delle storie)
